venerdì 23 dicembre 2011

La Signora di Erith - Cecilia Dart Thornton







TRAMA
:Molti secoli or sono, i Cancelli del Regno si chiusero, intrappolando nella mortale Erith il re fatato Angavar e il suo gemello Morragan, il Principe Corvo. E oggi, la fuggitiva che si fa chiamare Tahquil finalmente apprende la verità. Il Principe Corvo la insegue perché soltanto lei può riaprire quei Cancelli e mettere così fine alla sua prigionia. Ma la mente di Tahquil è ancora ottenebrata da un potente incantesimo e il suo corpo si sta consumando a causa di una misteriosa malattia. E la cura - insieme con lo svelamento del mistero che avvolge il suo passato - si trova proprio a Evernight, la fortezza di Morragan.

PUBBLICATO DA: Rilegato edizione Nord; brossura in edizione TEA libri; 542 p.

SAGA: Terzo libro di una serie composta da tre volumi;
  1. La ragazza della torre
  2. La dama delle isole
  3. La signora di Erith
VOTO: 7

GIUDIZIO:Questo è il terzo e ultimo episodio di una saga fantasy abbastanza bella e godibile, ma nonostante lo abbia letto tutto sommato con piacere penso che La signora di Erith non sia all'altezza dei precedenti romanzi.
La qualità di questa scrittrice è che ti permette di immergerti nella storia e nel mondo che narra  come se tu stesso ci stessi vivendo; tesse nella tua mente la scena creando come immagini di un film, tuttavia la storia giunta all'ultimo libro è diventata un po statica e a tratti noiosa, lei viaggia viaggia viaggia ma infondo è tutto uguale e 'sto viaggio dura troppo. Inoltre devo dire che questa serie è famosa perché la protagonista cambia praticamente nome in ogni libro, e in quest'ultimo in particolare si fa un bel po' di confusione, una volta la Dart Thornton la chiama Tahquil, un altra Rohain un altra Ashalind, insomma se mentre leggi ti distrai un attimo arrivi poi a non capirci più niente.
Mi aspettavo un po di più, ma comunque do un voto più che sufficiente perché nonostante tutto la scrittrice  ci riserva la sua bella dose di sorprese. 
Questa è una saga fantasy consigliata!



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