domenica 21 agosto 2011

Armand il Vampiro - Anne Rice

TRAMA: Morto carbonizzato sul sagrato della cattedrale di Saint Patrick a New York: questa era la fine che tutti credevano avesse fatto il vampiro Armand, immolatosi sotto i raggi del sole dopo aver visto il volto di Cristo impresso sul velo della Veronica. Invece Armand è sopravvissuto e, dopo essere stato curato da due giovani mortali, è pronto a raccontare al vampiro-biografo David Talbot la sua vita, lunga oltre cinquecento anni. Bello come un angelo, Armand ha l'aspetto di un eterno adolescente; tuttavia, dietro quell?eterea sembianza, si celano una vicenda colma di violenze, subite e inflitte, e un?anima tormentata e profondamente inquieta. Dalle steppe russe alla Venezia più misteriosa, la vita di Armand è stata sempre marchiata dal talento e dalla ribellione, fino all?incontro con Marius, il Maestro, colui che gli offrirà la conoscenza e l?immortalità, colui che lo salverà dall?abisso e lo condannerà in eterno.

PUBBLICATO DA: TEA edizione economica

SERIE: 6° della saga delle Cronache dei vampiri

VOTO: 6 scarso

GIUDIZIO: Ho preso in mano questo libro dopo essermi gustata in barba alle critiche "Memnoch il diavolo" predecessore di Armand il vampiro.
Devo ammettere che sono delusa da questo libro. La Rice ci aveva abituati bene con le cronache dei vampiri, grazie alla sua creatività infinita e la sua minuzia di particolari, tuttavia questo libro è stato a dir poco noioso, riesce a guadagnarsi la sufficienza solo grazie all'impeccabile stile di scrittura della Rice e per la sua impareggiabile maestria nel descrivere tutte le sensazioni e le emozioni che provano i protagonisti.
Definisco questa storia noiosa in quanto l'autrice ha costruito un romanzo sulla base del nulla.
Tutto il romanzo è concentrato sulla storia di Armand in particolare la sua vita passata a Venezia alla "corte" del vampiro Marius nel quindicesimo secolo. Tuttavia quello che ci viene raccontato è sempre la stessa cosa che poteva essere risolta in meno di cento pagine senza l'infinita brodaglia con la quale è stata allungata. Noia noia noia, avrei potuto saltare duecento pagine non perdendomi per questo nulla. Speriamo che con Merrick la strega si ritorni al top.

Nessun commento:

Posta un commento